martedì 11 giugno 2013

L'inconciliabile esistenza della burocrazia

Può esistere una regolamentazione senza burocrazia?
O la burocrazia è insita nelle regole, ed è impossibile avere una regolamentazione senza che si generi la sua corrispondente burocrazia?

E possono esistere regole che siano frutto solo della correttezza?

Può esserci correttezza, che non si generi da un giudizio?

E ci sarà mai giudizio che non sia accompagnato da pregiudizio?




Can there be regulation without bureaucracy?
Or the bureaucracy is inherent to the rules, and it is impossible to have regulation without its corresponding bureaucracy?
 

May exist any rules that are result of fairness only?
 

May be fairness, which is not generated by judgment?
 

And will ever be any judgment that is not accompanied by prejudice?

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