Questo è il secondo volume di Mignola sul Bureau of Paranormal Research and Defense (B.P.R.D.), ovvero l'agenzia che ha trovato e accolto il "demone buono" Hellboy, senza che questi ne sia protagonista.
Protagonisti sono i vari personaggi che Hellboy ha incontrato nelle varie avventure: Johann Kraus, il medium privo di corpo, Liz Sherman, pirocinetica, Abe Sapien, l'umanoide acquatico con poteri di empatia, Roger l'omuncolo, nato da una mistura di sangue ed erbe, e la dottoressa Kate Corrigan, l'unica persona normale del gruppo.
Il team si trova riunito per contrastare la rinascita di Sadu-Hem, di chiara ispirazione lovecraftiana, e dei suoi amici rospacci mostruosi giganti.
La trama di per sè non appassiona più di tanto, è priva della tensione necessaria per tenere "incollato alla sedia" il lettore, il mistero rivelato su Abe pure è debole, l'ironia che contrassegnava Hellboy qua è quasi del tutto assente. Oltrettuto la storia è sostanzialmente divisa in due parti, una dedicata all'azione, l'altra al ricordo trasognato di Abe, ma queste due parti mal si legano tra loro.
Insomma, la storia si fa leggere ma si fa pure velocemente dimenticare.
Davis non è un malvagio disegnatore, ma non aggiunge la necessaria cupezza ai mostriciattoli, in particolare i ranocchi mostruosi sono fotocopie tirate via dai disegni di Mignola.
M.Mignola e G.Davis, B.P.R.D. - Una piaga di rane, Magic Press, 12,50 euro.
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